Fiera di Bolzano: al via «Klimahouse», la manifestazione internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia

Fiera di Bolzano: al via «Klimahouse», la manifestazione internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia

ha riaperto le porte Klimahouse, manifestazione internazionale di Fiera Bolzano per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia e sarà possibile visitarla fino a sabato 26 gennaio.

Appuntamento d’eccezione per esperti internazionali, professionisti e cittadini consapevoli impegnati a combattere il riscaldamento globale con un’edizione più che mai ricca di iniziative tra premi, tour informativi, le novità delle oltre 450 aziende espositrici e il più grande incontro a livello italiano di 25 startup innovative nel campo dell’edilizia sostenibile provenienti da tutta Europa.

Al taglio del nastro questa mattina Armin Hilpold, Presidente di Fiera Bolzano SpA, Ulrich Santa, Direttore dell’Agenzia CasaClima, Martin Haller, Presidente lvh.apa – Confartigianato Imprese, Claudio Corrarati, Presidente CNA – Unione Provinciale degli Artigiani e delle Piccole Imprese, Monika Griefahn, Ministro emerito dell’ambiente della Bassa Sassonia e cofondatrice Greenpeace Germania, Angelo Salsi, Head of Unit of the LIFE Programme & CIP eco-Innovation, Renzo Caramaschi, Sindaco di Bolzano e Arno Kompatscher, Presidente della Giunta Provinciale Alto Adige.

Inoltre, questo pomeriggio parte il congresso dal titolo “Guidare la mobilità del futuro. I cambiamenti di oggi per la mobilità di domani” presso il MEC Meeting & Event Center di Fiera Bolzano, in occasione di Klimamobility, appuntamento grazie al quale i visitatori potranno testare i mezzi del futuro.

Questa sera alle 18.00, presso la nuova Südtirol Lounge all’interno dei padiglioni di Fiera Bolzano, sarà premiata l’eccellenza delle aziende espositrici che hanno maggiormente dimostrato la capacità di innovare, rafforzare e migliorare il mercato dell’efficienza energetica e della sostenibilità nell’ambiente costruito tra le 53 aziende candidate alla nona edizione del Klimahouse Trend.

Infine, dopo la giornata di oggi dedicata al tema delle “Smart City”, giovedì 24 e venerdì 25 gennaio ci sarà il Congresso Internazionale di Klimahouse, suddiviso in due sessioni di mezza giornata che esplorano i temi di “Smart Materials” e “Smart Buildings”, di cui alleghiamo il comunicato stampa.

Anche quest’anno sono tre le categorie del Klimahouse Trend per ciascuna delle quali verrà decretato un vincitore tematico e, tra queste tre, un vincitore assoluto (Premio Absolute):
– la categoria Innovation, dedicata alle aziende caratterizzate da eccellenti capacità nella ricerca industriale e/o tecnologica, nonché nello sviluppo e nella commercializzazione di prodotti innovativi nel campo dell’edilizia sostenibile ed energeticamente efficiente
– la categoria Timely, rivolta alle aziende che dimostrano una spiccata attitudine a sviluppare prodotti e sistemi in grado di rispondere tempestivamente e concretamente ad esigenze estremamente attuali ed emergenti
– la categoria Widespread, dedicata alle aziende che hanno sviluppato e commercializzato prodotti e sistemi altamente competitivi, dimostrando la capacità di incontrare e soddisfare le necessità di ampie fasce di utenti, ottenendo una larga diffusione sul mercato.

La valutazione delle candidature sarà a cura della giuria di esperti del settore energia-edificio-ambiente, impegnati in progetti di ricerca e sviluppo e realizzazioni di portata internazionale: Ulrich Santa – Direttore Agenzia CasaClima, Andrea Gasparella – Professore Ordinario della Libera Università di Bolzano, Wolfram Sparber dell’Institute of Renewable Energy – EURAC Research, Ingrid Paoletti – Professore Associato Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, Valeria Erba – Presidente Anit, Carlo Calderan – Presidente della Fondazione Architettura Alto Adige, Oscar Stuffer – Ceo Solarraum.

Presidente della Giuria, il Professore Niccolò Aste, Professore ordinario del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito.

I primi classificati nelle tre categorie del Klimahouse Trend 2019 riceveranno un diploma di merito e un ‘Pacchetto premio’ del valore di 5.000,00 euro in visibilità e partecipazione ad iniziative messe a punto dal Politecnico di Milano.

Ecco gli «enertour» sulla sostenibilità

Ecco gli «enertour» sulla sostenibilità

Promuovere un modello virtuoso dove la progettazione di edifici in chiave sostenibile rappresenti una risposta concreta all’allarme clima. Questo l’obiettivo di Klimahouse, fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risparmio in edilizia dal 23 al 26 gennaio a Bolzano, che punta i riflettori sugli ultimi trend del settore applicati a tutti gli spazi in cui viviamo la nostra quotidianità: dai condomini agli uffici, dai luoghi della tradizione locale, come i masi di montagna rivisitati in chiave sostenibile, agli spazi di pubblica fruizione: scuole, biblioteche o uffici pubblici certificati CasaClima.

Per disegnare il futuro dell’efficienza energetica e ambientale a livello globale è necessario partire dalle buone pratiche e dal ruolo che ogni singolo edificio ricopre in relazione al patrimonio edilizio nel suo complesso e al territorio di cui fa parte. Da sempre, Klimahouse offre una panoramica degli edifici più virtuosi grazie al programma di enertour, visite organizzate all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità con percorsi tematici in compagnia di proprietari e progettisti, per scoprire le buone pratiche edilizie in Alto Adige. Per la prima volta, da quest’anno per i professionisti sono previsti anche dei crediti formativi (Ingegneri 3 CFP, Geometri 2 CFP (per Enertour 10 – 3 CFP), Periti industriali 3 CFP).

Un’occasione per imparare e vivere in prima persona le più diverse declinazioni dell’edilizia sostenibile: dal settore pubblico a quello privato, dall’edilizia scolastica al settore alberghiero fino al patrimonio storico. Fil rouge del programma enertour, comfort abitativo e innovazione di tecniche e materiali costruttivi. Come può l’innovazione integrare presente e passato? Come risanare valorizzando le risorse locali? Il percorso “Esempi di riqualificazione nel rispetto della tradizione” prevede la visita a Brunnenhof, un maso tipico della tradizione altoatesina ricostruito e ampliato in ottica sostenibile che ha ottenuto la certificazione CasaClima A, e la visita a una storica cantina vinicola altoatesina oggi trasformata in edificio residenziale, Appartament Windegg, la cui struttura è stata risanata mantenendo le caratteristiche in pietra originarie.

Alla scoperta di “Sinfonia”, il progetto pilota in fase di costruzione orientato al tema smart city che comporta il risanamento energetico di tre edifici residenziali comunali passati da classe energetica G a classe A con l’utilizzo di fonti rinnovabili e reti intelligenti in ambito urbano (teleriscaldamento e Smart Point). La visita al condominio in via Passeggiata dei Castani offre un’analisi del sistema di monitoraggio energetico attivato in alcuni appartamenti a campione. L’uso del legno in edilizia è un trend sempre più in auge anche nei progetti di riqualificazione energetica: l’enertour dedicato agli “Edifici CasaClima in cantiere” porterà alla scoperta del condominio privato Ora, il primo progetto di edificio residenziale multipiano in legno la cui struttura è stata montata in sole cinque settimane. Per gli amanti dell’architettura moderna invece, l’enertour “Architecture Energy & Design” consentirà di scoprire progetti dal design futuristico come la nuova sede aziendale Durst a Bressanone, dove la facciata, realizzata in lamiera di alluminio, verniciata e illuminata a led, ingloba l’edificio riqualificato preesistente progettato da Othmar Bart.

Il programma prevede, inoltre, la visita a uno spazio dedicato al tempo libero dei più piccoli: la palestra scolastica di arrampicata di Brunico, edificio che sorprende per la sua architettura che cambia – per apertura e luminosità – dal fronte interno al fronte esterno. Gli elevati standard di ecosostenibilità della palestra si trovano anche nei materiali d’uso, come quello impiegato per la struttura portante della palestra: un calcestruzzo “bocciardato” composto da inerti naturali locali di origine calcarea e realizzato senza giunti di dilatazione. Il raggiungimento del massimo comfort abitativo è garantito con l’utilizzo della progettazione in BIM, di cui efficienza e vantaggi sono testimoniati dal Residence Goldner Schlüssel di Bressanone. L’edificio è stato demolito, riprogettato e ricostruito in soli sei mesi e le stratigrafie virtuali, oltre all’efficienza termica, hanno assicurato anche lo studio del massimo comfort indoor attraverso la simulazione dinamica per il comfort termico e visivo e l’auralizzazione per il benessere acustico. Un altro esempio di perfetto binomio tra efficienza energetica e benessere abitativo sarà offerto dall’enertour alla sede aziendale e all’appartamento privato San Genesio, una curiosa realizzazione in bioedilizia energeticamente autonoma realizzata con il solo uso di materiali a KM0. Poiché l’efficienza energetica e il raggiungimento di alti standard di comfort abitativo non devono restare una prerogativa delle abitazioni private ma estendersi a tutti gli spazi d’uso della vita quotidiana, l’edizione 2019 degli enertour non tralascia gli edifici pubblici: siano essi biblioteche o uffici turistici o siano luoghi dedicati ai più piccoli come scuole e asili nido. Si andrà alla scoperta di spazi adibiti ad accogliere flussi di persone, comprendendone specificità d’uso e necessità energetiche per ogni tipologia d’uso: sia questa didattica, divulgativa o aggregativa.

Klimahouse Enertour 2019 Dr.SchärNon mancherà un percorso dedicato al rapporto tra architettura e mondo del vino, due realtà tipiche del territorio altoatesino. “Architecture&Wine” permetterà di scoprire la cantina vinicola di nuova costruzione a Gries, la più grande costruzione interrata dell’intero arco alpino e la prima cantina sociale che riceverà la certificazione CasaClima Wine, sviluppata per promuovere le attività vinicole sostenibili. La cantina di Gries è un esempio di architettura a servizio dello scopo d’uso dell’edificio: la forma delle rampe esterne e del cortile, infatti, rispetta le esigenze logistiche di lavoro e della produzione del vino, in quanto il riempimento delle botti si svolgerà a caduta senza l’impiego di pompe. Il rispetto del territorio è rappresentato anche da un’edilizia nuova, quando non si può recuperare l’esistente, che sia in grado di integrarsi rispettando un ambiente naturale incontaminato. È il caso del suggestivo Rifugio Zallinger, raggiungibile solo con funivia e gatto delle nevi. Il progetto è frutto di un processo di recupero dei caratteri più tradizionali dello stabile, persi nel corso di interventi intermedi, che ha portato alla realizzazione del nuovo ClimaHotel tre Stelle Superior.

Presso il NOI Techpark, il nuovo parco tecnologico dell’Alto Adige, sono stati creati numerosi laboratori dove ricercatori e aziende possono lavorare a stretto contatto e dare vita a soluzioni innovative. I ricercatori di EURAC Research guideranno i visitatori alla scoperta di laboratori all’avanguardia attrezzati in base agli standard più elevati. Qui vengono testate le prestazioni termiche di serramenti, pareti e moduli di facciata, si verifica quale sia la resa di un pannello fotovoltaico, quanta energia produca un sistema di facciata che integra moduli fotovoltaici e molto altro. Per approfondimenti: http://www.fierabolzano.it/klimahouse/laboratori_ricerca.htm