Al via il concorso per il recupero di un ex Monastero a Catania
La struttura verrà adibita a Centro servizi turistici
L’ex Monastero della Badia di Sant’Agata, ubicato nel centro storico del Comune di Catania (Sicilia), è stato selezionato per il suo recupero e ristrutturazione attraverso un concorso di progettazione. In particolare, l’edificio storico Settecentesco verrà in parte adibito a Centro servizi turistici per il territorio con l’obiettivo di identificare un luogo in cui fornire un sistema di orientamento e conoscenza turistica (SOCT).
Suddetto luogo fornirà un punto di riferimento per i turisti in visita alla città, un vero e proprio “InfoPoint” per assistere i turisti, arricchito da un’innovativa area virtuale attraverso cui ricevere dettagli storici e culturali del territorio e inserire programmi volti a incoraggiare la mobilità sostenibile e i servizi ad essa collegati.
Alcuni degli obiettivi del centro turistico focalizzati su una migliore gestione dei beni culturali, enogastronomici e naturali, sono:
– valorizzare il territorio
– educare, divulgare e rendere fruibili tali servizi
– migliorare l’accoglienza e l’ospitalità
Il progetto conta un budget di circa 6.250.000,00 comprensivo di oneri di sicurezza
Scadenza Primo step: 2 novembre 2023
Modalità di partecipazione
Visitando il sito ufficiale del concorso al seguente link , sono disposti tutti i dettagli relativi alla sua partecipazione, attraverso un sistema anonimo di presentazione del progetto e totalmente gratuito.
Nello specifico, il concorso è suddiviso in una prima fase di mera proposta, attraverso una presentazione più generica di idee, che permetterà la selezione di 5 delle migliori e che verranno ammesse alla seconda fase. La seconda fase è di elaborazione, parte più specifica attraverso la quale verranno selezionate le migliori proposte.
Il vincitore del concorso avrà un premio di € 215.432,09 mentre quello per il secondo, terzo, quarto e quinto classificato corrisponde ad una somma di € 13.464,51 ciascuno.
Per la seconda fase i documenti necessari, secondo il documento di riferimento, sono:
– Massimo 4 facciate formato A4 (intestazione esclusa)
– orientamento verticale
– carattere ARIAL dimensione 11 – per un massimo di 14.000 battute, spazi compresi.
“La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel Bando. NON sono ammessi schemi grafici ed immagini.“
Secondo Grado:
– Massimo 10 facciate formato A4 (intestazione esclusa)
– orientamento verticale
– carattere ARIAL dimensione 11 – per un massimo di 35.000 battute, spazi compresi.
“La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel Bando. Sono ammessi schemi grafici esplicativi ed immagini. Una parte della relazione dovrà essere dedicata ad evidenziare e dimostrare la coerenza con il programma economico previsto.“
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