Catasto, arriva il nuovo servizio digitale per correggere i dati: l’Agenzia delle Entrate lancia “Istanza rettifica dati catastali”

Un passo avanti verso la digitalizzazione dei servizi pubblici: ora è possibile correggere gli errori catastali direttamente online, con un sistema più semplice, veloce e interattivo.
L’Agenzia delle Entrate ha attivato un nuovo servizio telematico per agevolare cittadini e professionisti nella correzione dei dati catastali degli immobili. Si chiama “Istanza rettifica dati catastali” ed è operativo a partire dal 2 aprile 2025, come previsto dal provvedimento del direttore dell’Agenzia in attuazione delle disposizioni del Dlgs n. 1/2024.
Il nuovo applicativo consente di segnalare errori e richiedere aggiornamenti sia sui dati oggettivi (come indirizzi o identificativi catastali), sia su quelli soggettivi (come intestazioni errate, mancate volture o omissioni), rendendo così più trasparente e aggiornato il patrimonio informativo del Catasto. Unica eccezione: gli immobili situati nelle Province Autonome di Trento e Bolzano, dove la gestione catastale è autonoma.
Come funziona:
Accessibile dall’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, il servizio richiede l’autenticazione tramite SPID, CIE, CNS o, in casi specifici, tramite credenziali Entratel/Fisconline. L’utente è guidato nella compilazione dell’istanza attraverso un’interfaccia chiara e intuitiva, con controlli automatici per evitare errori e incompletezze.
Il sistema è integrato con le banche dati catastali, ipotecarie e con l’Anagrafe tributaria, permettendo così una verifica immediata e una maggiore affidabilità nella correzione dei dati. Le comunicazioni sull’esito dell’istanza, eventuali richieste di integrazione e l’invio della documentazione aggiuntiva avvengono interamente via email. Se previsto, il pagamento dell’imposta di bollo potrà essere effettuato tramite il circuito PagoPA.
Fine del “Contact Center”, ma con un periodo transitorio
Il nuovo servizio è destinato a sostituire progressivamente il precedente sistema del “Contact Center”, che resterà attivo per un periodo transitorio. Durante questa fase, continueranno ad essere valide anche le modalità tradizionali di invio delle istanze: tramite posta elettronica (PEC o ordinaria) o consegna cartacea agli Uffici provinciali – Territorio.
Un tassello nella digitalizzazione della PA
Con l’introduzione dell’“Istanza rettifica dati catastali”, l’Agenzia delle Entrate prosegue nel suo percorso di digitalizzazione dei servizi, puntando su efficienza, semplificazione e accessibilità. Il nuovo servizio non solo riduce tempi e costi per gli utenti, ma rappresenta anche un modello di interazione moderna tra cittadino e amministrazione pubblica.
In un Paese dove la corretta gestione del patrimonio immobiliare è essenziale per garantire equità fiscale e trasparenza amministrativa, strumenti come questo segnano un importante progresso. L’obiettivo è chiaro: rendere i servizi pubblici più vicini, semplici e affidabili per tutti.
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