Il Governo italiano rilancia il nucleare sostenibile

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare un disegno di legge delega finalizzato a includere il nucleare sostenibile e da fusione nel mix energetico italiano. La proposta, avanzata dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, mira a garantire la sicurezza energetica nazionale, contribuire alla decarbonizzazione e assicurare la sostenibilità economica del sistema energetico.

Gli obiettivi della nuova strategia nucleare
L’inclusione del nucleare sostenibile nella politica energetica italiana risponde a diversi obiettivi chiave:
– Indipendenza energetica: ridurre la dipendenza dalle importazioni di energia e migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento.
– Decarbonizzazione: contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico, in linea con gli obiettivi europei di neutralità carbonica entro il 2050.
– Sostenibilità economica: abbassare i costi dell’energia per imprese e cittadini, rafforzando la competitività industriale del Paese.

Le principali direttrici del disegno di legge
Il disegno di legge prevede un quadro normativo articolato su diverse aree strategiche:
1. Superamento delle esperienze nucleari precedenti
Il provvedimento segna una discontinuità rispetto al passato, abbandonando le tecnologie di prima e seconda generazione a favore di soluzioni più avanzate, come i reattori modulari di ultima generazione. Inoltre, si prevede la creazione di un’Autorità indipendente per la sicurezza nucleare, con funzioni di regolazione e controllo.

2. Regolamentazione del ciclo di vita del nucleare
Il nuovo quadro normativo disciplinerà l’intero ciclo di vita degli impianti nucleari, dalla sperimentazione alla dismissione. Ciò include la progettazione, autorizzazione e gestione delle strutture, nonché lo smaltimento sicuro dei rifiuti radioattivi.

3. Integrazione con il sistema elettrico nazionale
Il nucleare sostenibile dovrà inserirsi nel contesto del mercato elettrico italiano, garantendo un’integrazione ottimale con le fonti rinnovabili e con la rete di distribuzione dell’energia.

4. Garanzie economiche e giuridiche
I soggetti promotori dei progetti nucleari saranno tenuti a fornire garanzie finanziarie e giuridiche adeguate per coprire i costi di costruzione, esercizio e smantellamento degli impianti, oltre ai potenziali rischi derivanti dall’attività nucleare.

Il futuro del nucleare sostenibile in Italia
L’approvazione del disegno di legge rappresenta un passaggio fondamentale per il rilancio del nucleare in Italia. Secondo il Ministro Pichetto Fratin, “con il nucleare di ultima generazione, insieme alle rinnovabili, saremo in grado di raggiungere gli obiettivi della decarbonizzazione, garantendo la piena sicurezza energetica del Paese”.
Il Governo si impegna ad adottare decreti legislativi entro 12 mesi dall’entrata in vigore della legge, per definire in modo organico l’intero ciclo di vita del nucleare sostenibile.

Programma Nazionale e prospettive future
Per attuare la strategia nucleare, sarà redatto un Programma Nazionale che disciplinerà:
– la sperimentazione, localizzazione, costruzione ed esercizio dei nuovi impianti;
– la fabbricazione e il riprocessamento del combustibile secondo principi di economia circolare;
– la disattivazione e lo smantellamento delle centrali esistenti;
– la gestione sicura dei rifiuti radioattivi e del combustibile esaurito;
– la ricerca e lo sviluppo dell’energia da fusione;
– la riorganizzazione del settore con l’istituzione di un’Autorità indipendente per la sicurezza e la vigilanza.

Parallelamente, il piano prevede strumenti di formazione e informazione per lo sviluppo di nuove competenze nel settore nucleare, nonché incentivi per i territori che ospiteranno i nuovi impianti.

L’adozione del nucleare sostenibile rappresenta un tassello chiave nella strategia energetica dell’Italia per raggiungere gli obiettivi di neutralità carbonica e sicurezza energetica. Il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri segna un importante passo avanti verso una transizione energetica che combina nucleare avanzato e rinnovabili, garantendo stabilità, efficienza e sostenibilità economica.