100 Anni di Professione dell’Ordine degli Architetti di Roma

I piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’emergenza climatica e il Pnrr i grandi temi affrontati nei primi eventi organizzati dall’Ordine romano in occasione del centenario della legge istitutiva della professione di Architetto e Ingegnere.

Riflettere sulla figura professionale dell’architetto e sul ruolo degli Ordini nella trasformazione del territorio: sarà questo il focus delle iniziative organizzate dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia tra il 6 e il 15 del mese di giugno in occasione dei 100 anni della legge che ha istituito la professione di Architetto e Ingegnere in Italia. L’obiettivo è lanciare una riflessione pubblica sulle sfide e le strategie per proiettare le competenze degli architetti nelle trasformazioni del territorio e delle nostre città, nel rispetto dei doveri che la società impone ai professionisti attraverso la centralità e la qualità del progetto.

Si parte, il 6 giugno alle 14 e 30 con «Costruire la prossimità per tutti, dai Peba alle strategie per la città inclusiva», un convegno che si propone di fare il punto sui piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche e il loro stato di applicazione e delle linee guida sul tema, nel Lazio. Saranno fornite indicazioni e conoscenze necessarie alla redazione dei piani, rivolgendosi non solo agli iscritti all’Ordine degli Architetti di Roma, ma anche a tutte le componenti coinvolte in un’amministrazione pubblica, confrontando diverse esperienze a livello locale e nazionale. Sarà presentato, tra l’altro, il protocollo d’intesa tra l’Osservatorio Accessibilità e l’Inail sul tema «Luoghi di lavoro e città».
Interverrà la ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli.

Il 7 giugno dalle 10 e 30, sarà la volta dell’evento dedicato a «Il ruolo sociale dei professionisti» con al centro i grandi processi di trasformazione che stanno investendo il territorio, dall’adattamento al cambiamento climatico ai progetti attuativi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Nelle sessioni dedicate si cercherà di definire lo stato di attuazione e le azioni concrete sul territorio nazionale a vantaggio delle comunità, previste dalla legislazione di riferimento. Nel corso della mattinata si alterneranno tavoli tecnici con i presidenti delle Federazioni e Consulte regionali degli Ordini degli architetti italiani e tavoli politici con i rappresentanti del Parlamento.
Sono previsti i saluti istituzionali del vicepresidente del Consiglio e ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, del presidente del Consiglio superiore dei Beni culturali, Gerardo Villanacci e del presidente dell’Ordine degli architetti di Roma, Alessandro Panci.

Maggiori informazioni e programma completo sul sito dell’ordine: www.architettiroma.it